Quanto volte vi sarete chieste/i quali siano i titoli più indicato per i bambini delle diverse età? Grazie all’aiuto di Elena Campo cercheremo di capire quali siano le più indicate storie da leggere ai bambini piccoli: dai 12 mesi di età fino all’introduzione alla lettura autonoma. Scopri anche come un bimbo piccoli approccia le forme e il colore.

Storie da leggere ai bambini di 1 anno
Con i bambini fino a 12 mesi circa è utile prediligere libri di materiali resistenti (cartonati, plastica), con poche pagine e figure dai colori vivaci o al contrario in bianco e nero. In merito al contenuto della storia, sono molto apprezzati a questa età libri con immagini di oggetti conosciuti e di azioni che riguardano la quotidianità del bambino. Molto interessanti sono i libri interattivi, che emettono suoni o che sono composti da materiali diversi per esperienze tattili: il genitore potrà allora prestare attenzione a quelle immagini cui è attratto il bambino per nominarne gli oggetti o imitare il gesto del bambino che preme un pulsante, per poi condurre l’attenzione del bambino su un altro suono o parte del libro.
In questo filone si inserisce il libro di Tascabimbi “Ombre da leggere” che potete acquistare cliccando qui: vai al libro
-
Animali fuori dal comune 3 +6,50 €
-
Puntini da Leggere8,90 €
-
Ombre da Leggere8,90 €
Dopo il compimento del primo anno aumenta gradualmente l’interesse del bambino verso i libri e la sua capacità di afferrarli e sfogliare le pagine. Il bambino, che a questa età trasmette messaggi senza l’ausilio di parole, sta apprendendo i significati di nuove parole, quindi occorre leggere lentamente e fare spesso delle pause. È molto attento alle illustrazioni dei libri, quindi è importante indicarle quando si legge. Sono da preferire a questa età libri con storie da leggere in rima, libri interattivi con alette o altri parti mobili che coprono delle figure, libri con animali di cui il bambino sa ripetere il verso.

Dopo i 2 anni aumenta sia il vocabolario del bambino sia la sua capacità di comprensione. Le storie da leggere potranno quindi diventare più articolate, così come i libri che le contengono: si tratta di vere e proprie composizioni di senso compiuto arricchite da protagonisti, per lo più bambini o animali.
Quando la storia diventa familiare il genitore potrà lasciare spazio al bambino per favorire la sua partecipazione, potrà, ad esempio, fare una pausa e incoraggiarlo a proseguire con una parola.
In questo contento trovano spazio le favole semplici e i racconti con al massimo due o tre personaggi. Non solo.
In questo periodo evolutivo del bambino inizia a delinearsi in modo preciso anche il senso del colore ed è buona norma non solo far vedere ai più piccoli le varie figure colorate, ma iniziare a giocare con le penne, le matite e i pastelli. I vostri pargoli non saranno fin dalla tenerissima età in grado di essere dei piccoli Botticelli, molti faticheranno anche a tenere in mano una matita colorata, ma lasciate fare a loro: vi stupiranno con effetti speciali che nemmeno avreste potuto immaginare.